Tumore alla mammella: rischio residuo di recidiva 5 anni dopo la terapia adiuvante
L’obiettivo di Ricercatori dell’University of Texas MD Anderson Cancer Center a Houston negli Stati Uniti, è stato quello di valutare il rischio residuale di recidiva di tumore mammario ed i fattori prognostici.
L’analisi è stata compiuta su 2.838 pazienti con carcinoma mammario di stadio I-III, che erano in trattamento con terapia sistemica neoadiuvante nel periodo compreso tra il 1985 ed il 2001, e che erano rimaste libere dalla malattia per 5 anni.
La sopravvivenza residua libera da recidiva è stata stimata dal riferimento di 5 anni dopo la terapia sistemica neoadiuvante alla data della prima recidiva o dell’ultimo follow-up, facendo uso del metodo di Kaplan-Meier.
La percentuale di sopravvivenza residua libera da recidiva a 5 e 10 anni è stata, rispettivamente, dell’89% e dell’80%; 216 pazienti hanno sviluppato una recidiva.
I rischi residui a 5 anni di recidiva per i pazienti con tumori allo stadio I, II e III , sono stati rispettivamente, del 7%, 11% e 13% ( p=0.02 ).
All’analisi multivariata, lo stadio, il grado, lo stato del recettore ormonale e la terapia endocrina erano associate a recidive tardive.
I pazienti con tumore alla mammella hanno un sostanziale rischio residuo di recidiva. ( Xagena_2008 )
Brewster AM et al, J Natl Cancer Int 2008, Advance access published online
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