Stime dell’impatto tumorale del fallout radioattivo dell’incidente di Chernobil


L’incidente di Chernobil accaduto il 26 aprile 1986 ha causato un’ampia diffusione di radionucleotidi che si sono depositati in un’area molto vasta, soprattutto in Europa.

Sebbene sia stato documentato un aumentato rischio di tumore alla tiroide nei bambini esposti, l’impatto dell’incidente nucleare sul rischio di alti tumori in Europa è meno chiaro.

Uno studio condotto dall’International Agency for Research on Cancer ( IARC ) si è posto l’obiettivo di valutare l’impatto sui tumori in Europa del fallout ( ricaduta ) radioattivo, prodotto dall’incidente di Chernobil.

Le proiezioni di rischio hanno indicato che Chernobil può aver causato finora circa 1.000 casi di tumore alla tiroide e 4000 altri tumori in Europa, rappresentando circa lo 0.01% di tutti i tumori insorti dopo l’incidente nucleare.

I modelli predicono che entro il 2065, approssimativamente, sono attesi 16.000 casi di tumore alla tiroide e 25.000 casi di altri tumori, dovuti alle radiazioni prodotte dall’incidente. ( Xagena_2006 )

Cardis E et al, Int J Cancer 2006; Epub ahead of print






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