Il trattamento prolungato con un agonista GnRH nei pazienti con carcinoma alla prostata produce cambiamenti nella densità minerale ossea e nella composizione corporea
Uno studio compiuto presso il Massachusetts Gneral Hospital ha valutato i dati prospettici a 12 mesi di 65 uomini con carcinoma alla prostata sottoposti a trattamento con un agonista GnRH.
A 12 mesi, la densità minerale ossea media dell’anca è diminuita dell’1.9%, la massa magra corporea del 2%, mentre la massa grassa è aumentata del 6.6% ( p < 0.001 per ciascuna comparazione ).
Ventitré uomini ( 35% ) sono stati trattati con un agonista GnRH prima dell’ingresso nello studio e la durata media del trattamento è stata di 35 mesi.
I modelli multivariati hanno mostrato una correlazione tra una più lunga durata del trattamento con l’agonista GnRH ed un minor accumulo di grasso ed una minor perdita di massa corporea magra.
Al contrario la durata del trattamento con l’agonista GnRH non è stata in grado di predire in modo significativo cambiamenti nella densità minerale ossea.
I risultati di questo studio hanno indicato che la massa corporea grassa aumenta e la massa magra diminuisce, soprattutto durante la terapia iniziale con un agonista GnRH, mentre la densità minerale ossea diminuisce costantemente durante tutto il trattamento. ( Xagena_2005 )
Lee H et al, Cancer 2005; 104: 1633-1637
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