Cancro differenziato e indifferenziato: cosa significa.

Forse vi è già capitato di sentire i termini "differenziato, indifferenziato" riferiti al cancro. Quando una cellula cresce e si sviluppa normalmente acquista una specifica capacità a svolgere determinate funzioni nell'ambito del ciclo vitale. Questo processo viene definito di differenziazione in quanto risulta nell'acquisto da parte della cellula di alcune caratteristiche irreversibili, che la differenziano dalle altre cellule.
Le cellule differenziate sono cellule mature che adempiono ad una particolare funzione. Ad esempio, una cellula polmonare è uguale alle altre cellule polmonari e si comporta allo stesso modo. Più una cellula si differenzia, più acquista funzioni specifiche. Esempi di cellule completamente differenziate sono i globuli rossi, le cellule muscolari e quelle polmonari.
La crescita abnorme di una cellula può avere inizio ad un qualsiasi stadio del processo di differenziazione. Le cellule anomale (maligne) si distiunguono così dalle altre normali, nell'aspetto e nel comportamento.
I tumori ben differenziati contengono ancora cellule abbastanza simili alle cellule normali dell'organo nel quale il tumore si è sviluppato. I tumori indifferenziati (o sdifferenziati) sono quelli in cui la maggioranza delle cellule ha un aspetto immaturo e non funziona più come quelle normali.
Quando le cellule cancerose crescono e si dividono, diventano sempre meno differenziate fino a perdere tutte le caratteristiche e le funzioni che possedevano quando erano cellule sane. Oltre alle anomalie funzionali, esse si differenziano dalle cellule sane anche per dimensione, forma, e aspetto.
Il termine differenziazione viene anche utilizzato per descrivere come le cellule tumorali si presentano rispetto alle cellule normali. Ad esempio, tumori classificati come "ben differenziati" contengono ancora cellule simili alle cellule normali del tessuto da cui hanno avuto origine. Nei tumori "indifferenziati" o "sdifferenziati" le cellule non somigliano più a cellule normali.

Tratto dal Manuale del Cancro al Polmone realizzato da ALCASE International (Alliance for Lung Cancer Advocacy, Support and Education) e tradotto in Italiano sotto la supervisione dei medici del CulCaSG (Cuneo Lung Cancer Study Group) Dr. Gianfranco Buccheri e Dr. Domenico Ferrigno.