Bassi dosaggi di Aspirina assunti regolarmente non abbassano il rischio di tumore


Ricerche di base ed evidenze osservazionali così come i risultati degli studi clinici sulla prevenzione delle recidive dei polipi del colon indicano un ruolo dell’Aspirina nella chemioprevenzione tumorale.

Uno studio coordinato dall’Harvard Medical School di Boston hanno valutato l’effetto dell’Aspirina sul rischio di carcinoma tra le donne sane.

Nel Women’s Health Study, uno studio randomizzato riguardante l’Aspirina e la Vitamina E, condotto tra il settembre 1992 ed il marzo 2004, ha visto coinvolte 39.876 donne di almeno 45 anni e senza precedenti storie di carcinoma, malattie cardiovascolari o altre malattie croniche maggiori, al basale.
Le partecipanti sono state assegnate in modo random a ricevere Aspirina 100mg a gironi alterni ( n = 19.934 ) o placebo ( n = 19.942 ) e sono state tenute in osservazione per un periodo medio di 10.1 anni.

L’outcome primario era rappresentato da carcinoma invasivo di nuova diagnosi in qualunque sito, ad eccezione del tumore cutaneo non-melanoma.
Gli endpoint secondari erano invece rappresentati dall’incidenza di carcinoma mammario, colorettale e polmonare.

Non è stato osservato alcun effetto dell’Aspirina sul tumore in generale ( n = 2.865; relative risk, RR = 1.01; p = 0.87 ), sul carcinoma mammario ( n = 1.230; RR = 0.98; p = 0.68 ), sul carcinoma colorettale ( n = 269; RR = 0.97; p = 0.83 ) o sul tumore localizzato in ogni altra sede, ad eccezione del carcinoma polmonare per il quale è stata riscontrata una tendenza verso la riduzione del rischio ( n = 205; RR = 0.78; p = 0.08 ).

Non è stata osservata alcuna riduzione della mortalità per carcinoma o della mortalità generale ( n = 583; RR = 0.95; p = 0.51 ) o per sito, ad eccezione della mortalità per tumore polmonare ( n = 140; RR = 0.70; p = 0.04 ).

Nessuna interazione tra Aspirina e Vitamina E è stata trovata.

I risultati di questo studio nel lungo periodo e su ampia scala hanno indicato che l’impiego a giorni alterni di Aspirina a basso dosaggio ( 100mg ) per un periodo medio di 10 anni di trattamento non abbassa il rischio di carcinoma totale, mammario, colorettale o di altri carcinomi sito-specifici.
Un effetto protettivo sul carcinoma polmonare o un effetto benefico di più alte dosi di Aspirina non può essere escluso. ( Xagena_2005 )

Cook NR et al, JAMA 2005 ; 294 : 47-55



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