Uno studio di fase I/II ha valutato la sicurezza e l’immunogenicità della combinazione di terapia concomitante di Trastuzumab ( Herceptin ) e della vaccinazione specifica per il recettore del fattore di crescita epidermico umano 2 ( HER2 /neu ) nei pazienti con tumori metastatici del seno che esprimevano un eccesso di HER2/neu.

In totale, 22 pazienti con cancro al seno di stadio IV positivo per HER2/neu e in trattamento con Trastuzumab sono state vaccinate con un vaccino per HER2/neu.

Il trattamento contemporaneo con Trastuzumab e con vaccinazione HER2/neu è risultato ben tollerato e il 15% dei pazienti è andato incontro a una diminuzione asintomatica della frazione di eiezione ventricolare al di sotto dell’intervallo normale durante il trattamento combinato.

Benchè molti pazienti avessero una pre-esistente immunità specifica per HER2/neu e altri antigeni del tumore alla mammella durante il trattamento con il solo Trastuzumab, tale immunità potrebbe essere stata significativamente richiamata e mantenuta con la vaccinazione.

Gli epitopi distribuiti in HER2/neu e in altre proteine legate al tumore sono stati stimolati mediante immunizzazione e l’entità della risposta a cellule T generata è risultata inversamente correlata in modo significativo ai livelli sierici di TGF-beta.

Nel corso di un periodo osservazionale mediano di 36 mesi dal primo vaccino, la sopravvivenza generale mediana nella popolazione dello studio non è stata raggiunta.

In conclusione, la terapia di combinazione con Trastuzumab e con un vaccino per HER2/neu è associata a una tossicità minima e porta a risposte immunitarie antigene-specifiche prolungate e forti nei pazienti trattati. ( Xagena_2009 )

Disis ML et al, J Clin Oncol 2009; 27: 4685-4692



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