Erlotinib associato alla Gemcitabina migliora la sopravvivenza rispetto alla sola Gemcitabina nei pazienti con tumore pancreatico avanzato
Uno studio clinico di fase III nei pazienti con tumore al pancreas avanzato o metastatico ha mostrato un miglioramento del 23,5% nella sopravvivenza totale dei pazienti trattati associando alla Gemcitabina Erlotinib ( Tarceva ) rispetto ai pazienti trattati con la sola Gemcitabina.
I risultati dello studio sono stati presentati al Second Annual Gastrointestinal Cancers Symposium ad Hollywood.
Il 24% dei pazienti, a cui è stato somministrato Erlotinib e Gemcitabina era in vita dopo 1 anno contro il 17% dei pazienti che hanno ricevuto la sola Gemcitabina.
La sopravvivenza media nel gruppo Erlotinib e Gemcitabina è stata di 6,4 mesi rispetto ai 5,9 mesi nel gruppo Gemcitabina e placebo.
Un totale di 521 pazienti sono stati assegnati in modo random a ricevere 100 mg/die di Erlotinib e Gemcitabina, oppure placebo e Gemcitabina e 48 pazienti hanno ricevuto 150 mg/die di Erlotinib e Gemcitabina, o Gemcitabina e placebo.
La Gemcitabina è stata somministrata al dosaggio di 1000 mg/m2 e.v. una volta a settimana.
Il 75% dei pazienti nello studio aveva malattia metastatica ed il 25% aveva malattia localizzata in fase avanzata.
Rash e diarrea sono stati i principali effetti indesiderati riportati con Erlotinib.
Il rash è stato riportato nel 72% dei pazienti che hanno ricevuto Erlotinib e Gemcitabina, e nel 28% dei pazienti che hanno ricevuto la sola Gemcitabina.
La diarrea è stata invece riportata dal 51% dei pazienti trattati con Erlotinib e Gemcitabina e nel 36% di coloro che hanno ricevuto la Gemcitabina.( Xagena_2005 )
Fonte: Genentech, 2005
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XagenaFarmaci_2005