Un anticorpo monoclonale anti-EGFR nella terapia antitumorale
Molti tumori epiteliali iperesprimono i recettori dell'EGF (Epidermal Growth Factor), tra cui i tumori della testa e del collo, gastrico, del colon, polmonare, della prostata, del rene, dell'ovaio, del cervello, del pancreas e della vescica.
Poichè l'iperespressione di EGFR è stata associata ad una prognosi non favorevole, sono state sviluppate strategie per inibire EGFR in modo da arrestare la proliferazione dei tumori e migliorare l'esito clinico.
Sono in studio diverse sostanze in grado di inibire EGFR: anticorpi anti-EGFR, inibitori della tirosinchinasi, tossine legate al ligando, oligonucleotidi antisenso. ( Xagena_2001 )
Kim ES et al, Curr Opin Oncol 2001; 13: 506-513