Il Trastuzumab agisce solo sulle cellule che iperesprimono HER-2/neu.


L'anticorpo monoclonale Trastuzumab (Herceptin) anti HER-2/neu interferisce con la riparazione del DNA indotta dal Cisplatino e promuove la citotossicità nelle cellule tumorali che iperesprimono HER-2/neu.
Questo effetto del Trastuzumab è specifico per le cellule che iperesprimono HER-2/neu, e non ha invece effetti sulle cellule tumorali.
In 37 pazienti ( 24,3%) è stata osservata una risposta clinica dopo trattamento con Cisplatino e Trastuzumab. Altri nove pazienti presentavano una minor risposta o una stabilizzazione della malattia.
Il tempo medio di progressione tra i responder è stato di 8,4 mesi.
La tossicità osservata rifletteva quella attesa per il Cisplatino da solo. No sono stati osservati effetti indesiderati da parte del Trastuzumab.
Pesram MD & Slamon DJ, Semin Oncol 1999; 26 ( Suppl 12): 88-95

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