La sindrome anoressia-cachessia è caratterizzata da progressiva perdita di peso, anoressia, nausea, astenia ed è particolarmente diffusa nei pazienti con tumore maligno in fase avanzata.
A produrre questo stato concorrono la liberazione di citochine e di particolari neurotrasmettitori, ed in alcuni casi alterazioni del tubo gastroenterico prodotte dal tumore.
L'instaurarsi della sindrome anoressia-cachessia è un fattore prognostico negativo per i pazienti oncologici. L'obiettivo primario della terapia deve essere quello di aumentare l'appetito e l'introito calorico in questi pazienti, con un recupero ponderale.
Il Medrossiprogesterone (0,5 - 1 g/die) ed il Megestrolo (160-320 mg/die) hanno dimostrato di essere in grado di far aumentare il peso corporeo, incrementando la massa magra e grassa piuttosto che inducendo una ritenzione idrica.
[Keywords: sindrome anoressia-cachessia, Medrossiprogesterone, Megestrolo]